Uomo politico ateniese. Figlio di Pericle e di Aspasia, straniera in Atene, per
la legge sulla cittadinanza egli non avrebbe potuto godere dei pieni diritti
civili e politici; tuttavia, Pericle poté dargli il proprio nome dopo la
morte dei figli legittimi durante la pestilenza del 429 a.C. Egli fu dunque uno
degli ellenotami (i tesorieri della lega delio-attica) nel 410-409 a.C. e
ricoprì in seguito la carica di stratega (406 a.C.). Con questo titolo
partecipò alla battaglia vittoriosa delle Arginuse, ma in seguito fu
processato e condannato a morte con i colleghi per non aver soccorso in
quell'occasione i naufraghi ateniesi (Atene dopo il 450 a.C. - 406 a.C.).